La gabbia: come deve essere?

La dimensione

Cubi e coroplast
Per gentile concessione di Teresa Murphy

Premesso che gli animali in gabbia in genere mi fanno pena, devo ammettere che per le cavie è diverso. Per quello che ho potuto vedere infatti questi animali si "affezionano" alla propria gabbia e in modo particolare alle propria casetta, tanto che anche avendo la possibilità di gironzolare per casa non mancheranno di ritornare da soli nella gabbia (ovviamente sempre che la gabbia non sia posizionata su un piano alto e irraggiungibile!!).
Ciò non toglie che anche questi animali abbiano diritto ad uno spazio adeguato per potersi muovere e avere la possibilità di fare un po' di moto anche nei momenti in cui sono "confinati".
A mio parere per una singola cavia la dimensione ideale di una gabbia deve essere almeno 70x90 centimentri. Ed è comunque poco se la cavia non ha molte possibilità di fare delle passeggiate extra.

A questo proposito riporto un estratto di un articolo di una "cavy rescuer" (letteralmente "salvatrice di porcellini") americana, Teresa Murphy. Il suo sito www.cavycages.com è completamente dedicato alle gabbie, alla loro costruzione, agli accessori, alle lettiere...insomma a tutto ciò che riguarda l'alloggio delle cavie. E' fatto molto, molto bene, vi consiglio vivamente di dargli un'occhiata!

Perché così grande?

Premessa: Teresa indica come dimensione minima di una gabbia per un porcellino circa 75x91 cm. Per due porcellini 75x127, per tre 75x158, per quattro 75x 193.

Gabbia a 2 piani
Per gentile concessione di Teresa Murphy

"Vi sembra troppo? In realtà non è così. Avere spazio sufficiente per esplorare e fare esercizio è molto importante per la loro salute e la loro felicità. Le cavie necessitano di molto spazio per avere libero sfogo.
I livelli superiori non devono rientrare nel conteggio della superficie disponibile perché di fatto le rampe utilizzate per consentirvi l'accesso tolgono spazio al piano inferiore.
La dimensione consigliata di solito per una gabbia è di circa 2 o 4 piedi quadri per il primo porcellino e 1 o 2 piedi quadrati aggiuntivi per ogni porcellino in più. In effetti abbiamo verificato che queste dimensioni sono insufficienti: più grande è la gabbia e meglio è: nel corso degli anni abbiamo notato grossi cambiamenti nel comportamento delle cavie spostandole dalle cossiddette "grandi" gabbie vendute nei negozi per animali alle nostre gabbie, molto più grandi: le cavie hanno reagito come se fossero state liberate da una prigione e i livelli di attività sono incredibilmente aumentati. Ora le cavie camminano, saltano e corrono.
Di solito usiamo i modelli di gabbia più grandi disponibili nei negozi per la quarantena o come "ospedale", ma sono solo sistemazioni temporanee.
Una cavia non muore se viene tenuta in una gabbia più piccola, ma, a meno che non venga fatto frequentemente uscire dalla gabbia per lunghe passeggiate, cesserà di essere felice e in buona salute.
Anche avendo le migliori intenzioni del mondo di fornire alle cavie una regolare attività al di fuori della gabbia, siamo spesso distratti dai nostri impegni o da improvvisi cambi del nostro stile di vita. In più alle cavie fa piacere correre e fare moto seguendo i loro ritmi, e non quando più fa piacere a noi.
Perché le dimensioni delle gabbie consigliate comunemente sono così ridotte? Prima di tutto perché sono diventate regole convenzionali che vengono accettate come linee guida ma senza nessuna giustificazione che possa supportarle.
Perché generalmente sono accettate? Perché questo è ciò che viene scritto nei libri da professionisti ed esperti. In più la maggior parte dei siti internet, grandi e piccoli, raccolgono queste informazioni e le inseriscono nelle loro sezioni sulla cura delle cavie.
Una volta comprata la gabbia si è portati a credere di aver fatto la cosa migliore, soprattutto quando si è speso un mucchio di soldi!
Vediamo adesso cosa ne dicono i "professionisti". Prima di tutto ci sono i laboratori - i grandi professionisti! I produttori che riforniscono i laboratori vendono gabbie di circa 1 piede quadrato per una cavia adulta. Ciò significa vivere in un quadrato di 30x30 cm per tutta la vita.
Sebbene chi produce gabbie da laboratorio non si interessi realmente all'animale, dovresti capire quale è la dimensione minima per mantenere vivo l'animale.
Ora vediamo cosa ne dicono gli allevatori. Indipendentemente dallo scopo dell'allevamento (per laboratori, negozi di animali ecc), la maggior parte degli allevatori non dispongono di molte stanze per gabbie molto grandi e non tengono le cavie come animali da compagnia.
Tuttavia, la maggior parte della gente considera gli allevatori come i maggiori esperti in fatto di cavie e la maggior parte dei libri sulle cavie, in cui si parla anche della dimensione delle gabbie più adatta per le cavie, sono scritti proprio dagli allevatori. Gabbie di grandi dimensioni portano ad un aumento delle spese di manutenzione, quindi gli allevatori non sono per niente motivati ad aumentare la dimensione delle gabbie.
Dove sono venduti i libri sulle cavie? Nei negozi per animali, e questi negozi vendono le gabbie: ovviamente vendono gabbie che possano essere facilmente prodotte, trasportate e immagazzinate sulle mensole di un normale negozio di animali. Ci sono molti esempi di libri molto famosi sulle cavie, scritti da allevatori e pubblicati dalle compagnie che normalmente distribuiscono libri nei negozi di animali. La maggior parte di questi libri hanno foto di gabbie di un certo tipo e ovviamente raccomandano gabbie di quella dimensione.
Ricordate che una gabbia più grande è il presupposto per una vita più felice e più sana, e se vi è possibile avere un ambiente aperto dove la cavia possa correre è anche meglio!"

Come deve essere e dove metterla

Non utilizzate gabbie con il fondo in rete o listelli metallici né per le cavie né per altri animali perché può causare ferite e problemi alle zampe (ad esempio la pododermatite). In generale è bene che la gabbia abbia un fondo estraibile o comunque separabile dal resto per una facile pulizia. Deve consentire una buona aerazione quindi sconsiglio i modelli realizzati quasi interamente in plastica. Poiché le cavie correndo e saltando spostano molta lettiera e tendono a lanciarla letteralmente al di fuori della gabbia, è opportuno che i bordi del fondo siano abbastanza alti, direi almeno 15 centimetri.

Premettiamo che stiamo parlando di una sistemazione in una casa, quindi in un luogo normalmente protetto e riscaldato d'inverno.
La gabbia dovrà essere posizionata in un posto luminoso ma non direttamente esposto al sole, il più possibile protetto dal freddo e dalle correnti d'aria. La temperatura media deve essere compresa tra i 18 e i 24 gradi. Dai 28 gradi in poi le cavie soffrono visibilmente il caldo: le vedrete sdraiate nella lettiera in buche scavate per cercare un po' di refrigerio e mangeranno molto meno. Un calo di peso in questo caso è perfettamente normale; fornite abbondanti quantità di verdura e acqua sempre a disposizione.
L'inverno non è un problema, purchè la gabbia sia posta al riparo dell'umidità e delle correnti d'aria. Una buona quantità di fieno nella casetta costituisce già un buon isolamento termico.
Non lasciate le cavie su balconi esposti al sole o al freddo, e non fidatevi della temperatura dei giorni di primavera o autunno, quando il tempo può cambiare repentinamente. La gabbia si può posizionare a terra o su un piano alto: se la gabbia è a terra sarà più facile per la cavia "tornare a casa" durante la passeggiata giornaliera. D'altronde sarà più scomoda la pulizia e tutte le operazioni quotidiane tipo somministrazione di cibo o acqua.

Volendo realizzare personalmente la gabbia tenete conto del fatto che dovrete pulirla come minimo una volta alla settimana quindi nel progetto non trascurate l'aspetto della praticità.

La nostra gabbia La mia gabbia era stata progettata in origine per due sorelle: una delle due però era già incinta a mia insaputa e quindi ora ho 4 bellissime femminucce. Purtroppo la gabbia così com'è è un po' piccola per 4, ma occupa già tutto lo spazio disponibile nella mia piccola casa. Mi sono comunque riproposta di allargarla quando e se avrò la possibilità di abitare in una casa più grande (ora come ora non ho di fatto nessun altro posto dove spostare la gabbia e allargarla dov'è ora significherebbe non poter più aprire la finestra!!). Le caviotte fortunatamente riescono lo stesso a rincorrersi e a giocare e hanno una casa sufficientemente grande da poter dormire tutte assieme nei giorni freddi.
La gabbia misura cm. 80x100; è stata costruita con legno, rete metallica e plexiglass, e come fondo è stato utilizzato un pannello di polyonda (che si chiama coroplast negli USA) piegato e saldato con della colla a caldo per sigillare perfettamente i bordi, che ora sono a prova di "allagamento". Il fondo è estraibile attraverso la parte in plexiglass per permettere una pulizia più agevole. La parte superiore è costituita da due pannelli in rete metallica che si possono rimuovere completamente.
Tutta la gabbia è collaudata a prova di gatto (o meglio...a prova di Beo, il MIO gatto, che quando deve far vadere che è un bravo predatore se le inventa tutte!!).

Accessori!

Beh, insomma..."accessori" si fa per dire: alcuni degli oggetti di cui stiamo per parlare sono praticamente indispensabili!

Casetta La cosa più importante è la casetta: deve essere proporzionata al numero delle cavie (anche meglio avere più casette per evitare litigi) e dovrebbe essere preferibilmente di legno. Fate attenzione che non abbia punte sporgenti o spigoli troppo esposti che potrebbero essere urtati dalla cavia mentre corre o gioca. Le cavie gradiscono particolarmente case con più porte o finestre, disposte anche su diversi lati. A volte, soprattutto quando sono un po' nervose o annoiate, tendono a mordicchiare le pareti della casa: attenzione quindi al tipo di legno utilizzato perché è meglio che non contenga sostanze tossiche; cercate magari di evitare pannelli di compensato o multistrato. Se la casetta non è molto alta e la gabbia non ha un soffitto troppo basso vedrete che la caviotta si divertirà a saltellare su e giù, anche se poi le mie per esempio non lo fanno spesso, forse perché sono troppo pigre!!
Cercate di mettere la casetta in una posizione centrale e non in un angolo o comunque contro una parete, in modo che il perimetro della gabbia resti libero: le cavie adorano correre intorno alla loro casa!


Beverino a spillo Particolare punta del beverino Altro elemento fondamentale nella gabbia è il beverino: ne esistono di due tipi, a spillo o a pallina, quest'ultimo secondo me sconsigliabile sia perché può capitare che la pallina si blocchi (quindi le cavie potrebbero rimanere senza acqua per un po') sia perché la pallina consente ai batteri portati dalla saliva della cavia di arrivare fino all'acqua; questo tipo di beverino deve quindi essere lavato accuratamente tutti i giorni. Il beverino a spillo invece è molto più igienico e non può bloccarsi. Io mi limito a rabboccare giornalmente il livello dell'acqua e lo lavo una volta alla settimana con un po' di aceto smontando la parte finale metallica; utilizzo però sempre e solo acqua minerale e penso che utilizzando la normale acqua del rubinetto un risciacquo giornaliero sarebbe meglio. Non pensate neanche di poter sostituire il beverino con una normale ciotola: le cavie riuscirebbero a bere ugualmente ma l'acqua diventerebbe sporchissima nel giro di pochi minuti e poi...le cavie adorano ribaltare le ciotole!!!


Il contenitore per il pellet: si può scegliere tra una semplice ciotola a bordi bassi preferibilmente in ceramica (oppure tipo quelle dei gatti in plastica, anti ribaltamento) e il dispenser di semi che si aggancia alle pareti della gabbia. Attenzione se scegliete il dispenser e avete dei cuccioli: quando il dispenser è vuoto è possibile che il piccolo tenti di infilarcisi, tanto per vedere se più in alto è rimasto ancora qualcosa, e rischi di soffocare.
Io utilizzo una ciotola da gatto in plastica e non ho mai avuto probelmi…quando la svuotano e rimangono senza cibo me la ribaltano per farmi notare il loro disappunto! Con gli alimenti umidi invece è sempre un problema: l'insalata la ammonticchio in un angolo e la frutta la metto in un'altra ciotola ma inevitabilmente la spargono in giro per la gabbia.


Hayrack La greppia per il fieno (ing. hayrack): essenziale per assicurare alle cavie fieno fresco e pulito in quantità. Senza la greppia potrete dare in continuazione fieno alle vostre cavie, ma loro continueranno a giocarci, a camminarci sopra e inevitabilmente a sporcarlo. La greppia serve a tenere il fieno ben sollevato da terra e le cavie vi potranno attingere liberamente quando più ne avranno voglia. La scelta è ampia, ci sono greppie di metallo che si agganciano all'interno della gabbia e greppie di plastica che si agganciano all'esterno. Ovviamente se la gabbia non è molto grande è meglio evitare di ingombrarla ulteriormente e quindi sarà meglio scegliere, se possibile, una greppia esterna. poi ci si può sbizzarrire con quello che si ha in casa, tenendo sempre presente che qualsiasi cosa venga posta nella gabbia non dovrà avere spigoli vivi o taglienti. Io ho messo una greppia molto lunga, "recuperata" da uno scolapiatti, e funziona a meraviglia!!


Cozy Gioco in paglia
Per gentile concessione di Teresa Murphy

Ultimi ma non ultimi i giochi!!! Le caviotte sono in genere molto curiose, qualunque oggetto nuovo messo nella gabbia attirerà la loro attenzione e soprattutto adorano qualsiasi cosa in cui ci si possa infilare: ad esempio dei tubi (tipo quelli per i topini) a sezione molto ma molto larga, per evitare che ci si possano incastrare dentro, potrebbero essere graditi, oppure anche scatole aperte su due lati (perfette quelle delle lattine di coca) che permettono anche alla cavia di saltarci sopra.
Tenere presente che i giochi devono essere in materiale lavabile oppure (come le scatole) devono poter essere frequentemente buttati e sostituiti. Attenzione però a non lasciare a portata della cavia oggetti troppo piccoli che possano essere inghiottiti con pericolo di soffocamento. Le cavie NON utilizzano le ruote come accade invece per criceti e topini: oltre a non essere di loro gradimento possono lesionare gravemente le zampette, che possono rimanere incastrate tra le sbarrette di metallo.


L'igiene e la pulizia

L'igiene della gabbia è fondamentale per mantenere la cavia in buona salute. E' fondamentale mantenere la lettiera il più possibile pulita e asciutta per evitare il proliferare di batteri dannosi (e in estate per non attirare le mosche…) e per evitare che il pelo della cavia, soprattutto se lungo, si sporchi.
Quando cambiare la lettiera? Senza dubbio non appena inizia a sembrare sporca o umida; chiedetevi sempre se voi al posto delle cavie stareste in quella gabbia! Non importa se l'avete pulita due giorni o due ore prima, se non è pulita la lettiera va sostituita, o come minimo vanno rimosse le parti più umide e va aggiunta della lettiera fresca.
In genere il fondo della gabbia va lavato una volta alla settimana. Un detersivo disinfettante va più che bene, oppure una soluzione di acqua e candeggina, ma non dimenticate di risciacquare accuratamente perché sono sostanze tossiche. Se rimangono delle macchie biancastre potete scioglierle con dell'aceto puro (ha la stessa funzione di un anticalcare ma almeno non contiene sostanze tossiche).
Alcuni hanno l'abitudine di spruzzare il fondo della gabbia con degli spray disinfettanti: io non lo faccio perché finchè tutte le cavie sono sane non la ritengo una pratica necessaria (poichè la gabbia già viene disinfettata al momento del lavaggio).

Due articoli sull'alloggiamento delle cavie dal sito di David Hardesty:
Un articolo sull'alloggiamento delle cavie all'aperto dal sito Helen & the Chompers: